Mario Moschi

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Mario Moschi (Lastra a Signa 1896 - Firenze 1971) è stato uno scultore italiano del XIX secolo. Incoraggiato da uno Scultore locale, Oreste Calzolari, Moschi si iscrive a Firenze all'Accademia di Belle Arti, dove studia con Domenico Trentacostee dalla quale si licenzia nel 1915, con pieno merito. Ma nel 1913, ancora studente, ha già realizzato un busto di Giuseppe Verdi, collocato nel paese natale in occasione del Primo Centenario della nascita del musicista. La guerra interrompe il percorso artistico di Moschi per ben cinque anni; di ritorno a Firenze, deve affrontare gravi disagi economici e la crisi che tocca tutti i campi, anche quello artistico. Emigra allora in Francia e lavora per qualche tempo in una fabbrica di marmi artificiali e come caricaturista per un giornale. Nel 1923 torna a Firenze ed esordisce nel campo della scultura civile con il monumento ai Caduti che si trova al centro di Piazza Dalmazia. Esegue poi numerose fontane: quella della villa La Striscia di proprietà Occhini, nell'aretino; quella del Bambino sul pesce alla Società Mutuo Soccorso di Rifredi; il bellissimo gruppo sul bordo della piscina nella Villa Marchi a Grassina. Moschi è anche il promotore, con amici e colleghi, di mostre come quelle del Gruppo Donatello", nota con la denominazione "Arte-Sport", che ha notevole successo anche all'estero. Valente ritrattista (ritratti a Giovanni Papini, Curzio Malaparte e alcuni familiari), l'artista è autore anche di numerose altre opere a carattere monumentale e religioso: il Frontone alla Università di Trieste, il Calciatore allo Stadio Olimpico di Berlino, il Monumento ai Caduti di Poggio a Caiano, le sculture del Mausoleo di Glendale (Los Angeles), le statue dell' Immacolata per le Basiliche di S. Francesco di Arezzo e di Assisi, le porte della Chiesa del Sacro Cuore di Cagliari. Prima della sua morte, avvenuta nel 1971, Moschi lascia un ragguardevole numero di opere al paese natale. Un mostra retrospettiva si è tenuta a Firenze nel 1991, acura del Gruppo Donatello.

FONTE: Scultura italiana del primo Novecento

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